Il sogno è realtà. Con una poderosa e perentoria cinquina il Forlì
stritola fuori casa lo Scandicci e conquista ad una giornata dalla fine
la promozione in Lega Pro. L’ultima partita casalinga del Morgagni con
l’Este seconda in classifica non sarà più lo scontro spareggio ma solo
una formalità.
I giocatori di Bardi, spesso criticato per il suo modulo (3-5-2) spegiudicato ma spettacolare approdano meritatamente a lega professionatica.
Ora il Mister (che si è preso la sua rivincita alle critiche) e i suoi ragazzi possono festeggiare una promozione storica.
Anche il Teramo torna nei professionisti. I biancorossi, sul campo dell'Atessa Val di Sangro, sono riusciti a strappare quell'unico punto che serviva per la matematica promozione in Seconda Divisione di Lega Pro. La partita è finita 1-1. Il Teramo si è portato in vantaggio al 26' grazie ai gol di Gerardo Masini, che da circa trenta metri ha scoccato un micidiale tiro che si è insaccato sotto la traversa. I padroni di casa hanno pareggiato con l'attaccante Antonio De Matteis che ha messo a segno una rete, a seguito di una rimessa laterale direttamente in area di rigore.
I giocatori di Bardi, spesso criticato per il suo modulo (3-5-2) spegiudicato ma spettacolare approdano meritatamente a lega professionatica.
Ora il Mister (che si è preso la sua rivincita alle critiche) e i suoi ragazzi possono festeggiare una promozione storica.
Anche il Teramo torna nei professionisti. I biancorossi, sul campo dell'Atessa Val di Sangro, sono riusciti a strappare quell'unico punto che serviva per la matematica promozione in Seconda Divisione di Lega Pro. La partita è finita 1-1. Il Teramo si è portato in vantaggio al 26' grazie ai gol di Gerardo Masini, che da circa trenta metri ha scoccato un micidiale tiro che si è insaccato sotto la traversa. I padroni di casa hanno pareggiato con l'attaccante Antonio De Matteis che ha messo a segno una rete, a seguito di una rimessa laterale direttamente in area di rigore.
Altra squadra promossa è l'Hinterreggio, per la
prima volta nella sua storia, in Lega Pro. Alla squadra reggina è
"bastato" perdere in casa contro il Nissa (0-2) per avere comunque la
matematica certezza di approdare nel calcio professionistico, vincendo
il campionato di serie D. La diretta concorrente, il Cosenza, infatti,
non è andata oltre il pareggio interno (3-3) contro il Sant'Antonio
Abate.
Per i ragazzi di mister Di
Maria, dunque, la sconfitta interna è stata indolore, perché ha comunque
sancito la storica promozione in Lega Pro, grazie all'apporto, dato
durante il campionato, degli ex giocatori della Reggina, Ivan
Franceschini, Gaetano Ungaro e Salvatore Vicari.
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