martedì 15 maggio 2012

Serie B: Il Livorno resiste a Pescara

Il Livorno del subentrato allenatore Perotti restite nell'ora di partita ancora da giocare contro il Pescara dopo quel tragico 31esimo minuto del primo tempo quando il cuore di Piermario Morosini si è fermato.
Stasera in campo all'Adriatico c'era sicuramente anche Lui ad aiutare i suoi compagni a portare a casa quella vittoria che serve al Livorno per respirare in una classifica che si è resa problematica dopo la serie di sconfitte subite anche dovute al contraccolpo subito dopo il tragico evento.

Direzione di gara affidata al solito arbitro della volta precedente il signor Baratta di Salerno, coadiuvato dagli assistenti Gava e Ciancaleoni.
Il Pescara di  Zeman è sceso in campo con Anania, Zanon, Cascione, Capuano, Romagnoli, Sansovini, Verratti, Insigne, Bocchetti, Immobile e Nielsen, mentre per il Livorno Attilio Perotti ha opposto Bardi, Bernardini, Paulinho, Knezevic, Filmor, Luci, Lambrughi, Schiattarella, Bigazzi, Salviato e Remedi.
La gara l'ha fatta, come era logico che fosse, prevalentemente  il Pescara ma non è riuscito a riaprire la partita, che finisce così 2 a 0 per il Livorno a seguito delle reti di Federico Dionisi al quarto, e di Luca Belingheri all’11-esimo.
Con la vittoria odierna il Livorno sale in classifica a 42 punti mentre il Pescara rimane a quota 77 e scavalcato dal Torino vincitore con il Sassuolo; ma ora agli abruzzesi basta fare 3 punti nelle prossime due partite per essere matematicamente in serie A.

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